Mnml.

L'eccesso del minimalismo. Anche nel commento.

Spaghetti Punch

Come intimidire qualcuno con un piatto di spaghetti??

Un'idea è venuta a David Louis, che ha rivisitato in modo bizzarro un "comunissimo" tirapugni...

Non mi sorprende il fatto che sia prodotto da Charles and Marie, che durante la scorsa settimana del design a Milano hanno sorpreso tutta Tortona con il loro Phonofhone.

Bravi!

Apples and Pairs

Negli anni 90 una terribile moda tra i teenagers si era divulgata: appiccicarsi stickers di farfalline o dinosauri prima di prendere il sole per ritrovarsi un orrendo tatuaggio a fine giornata.

Io trovo l'effetto molto più carino sulle mele, che sono apples ma non sono Macintosh.

Ego-Lego

Credo che ognuno di noi da piccolo avesse almeno un secchiello LEGO, quello rosso o blu, a forma di mattoncino non aveva istruzioni perchè i LEGO sono la cosa più semplice a cui si possa pensare.

A me personalmente non è mai venuto in mente di costruirmi un lettore mp3, forse perchè avevo il mio walkman color salmone, quello che mi regalò la nonna in una vacanza a Riccione e a dire il vero pensavo che il computer più potente al mondo fosse il Nintendo Entertainment System.

LEGO, nell'estate 2009 sarà presente sul mercato nel settore tech toys, con un lettore mp3 e una fotocamera, ai piani alti il progetto di marketing ha mirato ad un target tra i 7 e gli 11 anni...ma io ho come il sentore che che spazierà fino ai 40.

Everything Glows

Andare vestiti di nero nel seminterrato dei Magazzini Generali è un suicidio sociale, le luci al neon sparate sulla pista mettono in bella mostra qualsiasi pelucchio che per sbaglio si è appiccicato alla tua maglietta durante il tragitto.

Per dare meno nell'occhio (o di più, dipende dai punti di vista) ecco una maglietta con l'effige di una palla stroboscopica che si illumina al buio...almeno tutto sembrerà a tema.

Anche i peli del vostro cane.

Where is Wally?

I suoi disegni ricordano gli scarabocchi che si fanno sui block notes mentre sei al telefono, o in classe mentre fingi di ascoltare il tuo professore calvo di biologia che cerca di spiegarti cos'è la mitosi.
Dana Veraldi, fotografa di Brooklin, ha deciso di rendere pubblici i suoi "scarabocchi" trasformandoli in T-shirt oversize...

E: Veraldi sembra un cognome italiano o sbaglio??Hai una nonna che si aggira per l'Italia?

D: Infatti mia nonna è Italiana ma abita a Detroit...ama le polpette, gli spinaci, andare in chiesa...ecc ecc.

E: Dana come scegli i soggetti per le tue T-shirt?

D: Tendenzialmente mi affido alle mie doti telepatiche...mi aiutano a scegliere i soggetti giusti e loro di solito hanno buon gusto!

E: E il primo soggetto scelto dalle tue doti telepatiche qual'è stato??sono curiosa..

D: Il mio dolce...Angel Jackson

E: Ma parlami di Agyness, la sua maglietta ha spopolato qui da noi, credo sia la più famosa insieme a quella di Barack, siete molto amiche?

D: Assolutamente, siamo molto amiche e la trovo favolosa, trovo favoloso il suo stile.

E: Chi ti dà una mano in tutto questo? Hai un Business partner?

D: Sì, Kevin





E: Sappiamo che prima di tutto sei una fotografa, quando hai scoperto questa passione?

D: E' successo tutto in terza media!Mrs. Loyd mi ha aiutata a scoprire il mio "occhio fotografico".

E: Quindi di solito le grafiche che utilizzi sono schizzi da foto che hai scattato, o sbaglio?

D: Sì, sì...scatto solo su pellicola però, non uso digitali, se volete saperne di più sulla mia opinione a proposito di questo datato argomento potrete consultare il documentario del mio carissimo amico Deering Regan : "Consideration".

E: Il fotografo che ammiri di più?
D: Richard Avedon

E: Cosa c'è sul tuo Ipod?
D: Good Charlotte Remixes, Harry Conick Jr, The Wainwright family, Estelle.
E: Piani a lungo termine??
D: Bambini...decisamente Bambini.

E: Se invece dovessi mettere una faccia Italiana su una delle tue T-shirt, chi sarebbe il prescelto?
D: Sicuramente Ambra Angiolini.

E: Ma com'è bello qui, ma com'è grande qui ci piace troppo ma...non è la raaai...ehm.

Emma K.

www.deerdana.com

What the hell!

L'inabilità di una persona a distinguere colori di diversa lunghezza d'onda si definisce Daltonismo. Fu un chimico inglese di nome John Dalton a scoprire questa disabilità e, con un grande sforzo di fantasia, a darne il nome.
Ne sono stati affetti artisti, politici e personaggi celebri tra cui il mio compagno di banco Daniele che in prima elementare mi ha ossessionato per circa tre mesi chiedendomi incessantemente di prendergli il pastello rosso dall'astuccio. Dopo tre mesi di mele e tetti marroni le insegnanti hanno compreso il mio disagio.





















La t-shirt la trovate qui, in una mirabolante selezione delle migliori illustrazioni da banchetti della Fiera di Maggio, quelli dove si trovano le magliette dei Metallica e la salsiccia di cinghiale.

Save Trees

Per le vostre liste della spesa, per i vostri messaggi d'amore, per quando finiscono i post-it, per non appuntare più i numeri sul palmo della mano, ma soprattutto per risparmiare qualche albero "con stile".

Yoyo ceramic

RainMan

Un oggetto davvero interessante questa incredibile caraffa creata come progetto di laurea dalla studentessa di design svedese Matilda Sundén Ringérs. Si chiama RainMan e la sua particolarità è evidentemente legata al modo in cui viene versato il liquido che contiene: attraverso i piccoli fori scorre come una cascata d’acqua o meglio ancora... una cascata di vino?

Standing in the way of control

L'imponente Beth Ditto, torna a provocare, questa volta sulla cover di LOVE magazine.

La notizia ha tutta l'aria di un...Gossip.

Julia is Making Things

Julia Pott oltre ad avere un bellissimo nome, da piccola era indecisa sul suo futuro, non sapeva se il suo sogno era di lavorare alla Disney o di diventare una mongolfiera.

Ora crea splendidi corti animati, è un'illustratrice di libri e ha anche disegnato una colorata collezione di tatuaggi temporanei, ma ha solo 23 anni, avrà tutto il tempo per riuscire a diventare una mongolfiera...

I choo-Choose You

Dirk Petzold e il suo amore per il Design.

Buon S.Valentino...

Humour meets Preciosity

C'erano una volta un cerbiatto, un lupo e un uccellino...tutti e tre facevano parte del nuovo progetto di Ysè una jewel Designer Francese reduce dal salone del prèt a porter di Parigi.
Ha Imparato l'arte dei gioielli in una galleria a Montpellier, nel sud della Francia, affascinata dalla lavorazione dei metalli ma anche delle stoffe decide di creare la sua linea e di lanciarla nel 2006 al Bread N Butter a Barcellona.
Ysè è ormai pronta a condividere le sue ultime preziose collezioni e i suoi soggetti fiabeschi,
per contattarla nel mondo delle fiabe: yseparis@yahoo.fr
E vissero tutti felici e contenti.
Fine.

Light from Norway

Lo stile, si vede, è tipicamente nordico. E loro di illuminazione per interni se ne intendono.

Arriva da Oslo infatti una delle ultime creazion di Northen Lighting, giovane compagnia norvegese che crea prodotti che giocano con la luce e il design.
Questa lampada si chiama Moo.
Per chi vuol stare comodo nel proprio salotto immaginando di essere in uno chalet avvolto nella neve.

Heavy Black Frames

Salire su un low cost per Londra ora come ora è più semplice di prendere un regionale in stazione, se doveste trovarvi proprio lì in questo periodo fate un salto alle gallerie proud.

A cinquant'anni dalla morte di Charles Hardin Holly aka Buddy Holly, infatti, hanno documentato la storia della prima star Rock-a-billy in una mostra fotografica che esalta il suo stile unico tra ricci e occhiali dalla cornice spessa.
Avete tempo fino al 26 aprile...nell'attesa potete scaricare peggy sue sull'ipod...

The sweet 'Said' of Rome

‘Che mondo sarebbe senza Nutella?’ dicono in tv.
Che mondo sarebbe senza la cioccolata –in generale- dico io.
Ecco un posticino sublime, una chicca della capitale, dove fare sicuramente un salto il giorno in cui ti svegli pensando a quanto avresti voglia anche solo di una piccola pralina sublime.
Si chiama Said, antica fabbrica di cioccolato fondata nel 1923 nel cuore di San Lorenzo, meta prediletta da artisti e creativi. L’ingresso è nascosto in un vecchio garage, ma non fatevi ingannare: seguite il viavai di persone e vi si aprirà un mondo zuccherato…

Camera Bag

10 filtri fotografici racchiusi in una sola applicazione per iphone e ipod, disponibile su Apple store.

Un pò come avere un'infinità di Lomo intrappolate in 11,6 mm di spessore.

Lomo-iphone lovers Flickr

Socket-Deer

Il primo post è giusto farlo in linea con il nostro nome, Socket-Deer infatti, realizzato da Nendo, è una presa elettrica dalla cornice a corna di renna.

Gli usi sono molteplici: appoggiarci la posta quando si è di corsa, appenderci le chiavi, incastrarci il cellulare mentre lo si ricarica o perchè no, mettercisi davanti per farsi fotografare con un paio di corna.

I modelli sono 3 e si adattano perfettamente ad ogni modello di telefono, disponibili in bianco latte, testa di moro e nero.

Lo voglio.

Here we go!

E' nato Deer.
Tutto quello che vi siete dimenticati di segnarvi tra gli appunti.
Uno sketchbook di trend & lifestyle.
Welcome!

Sincerely yours,
Emma&John